Intech Automazione torna sul mercato italiano – mai abbandonato ma, certamente, volutamente trascurato da tempo – con l’energia di un nuovo commerciale esperto e volitivo, Federico Romagnolo

Per spiegare la decisione, è utile fare un passo indietro.

Nei primi anni del nuovo millennio, Intech Automazione, all’epoca distributore di medie dimensioni di prodotti industriali sui mercati italiano e svizzero, ha iniziato a rivolgersi all’estero.

Nell’arco di pochi mesi tutte le energie dell’azienda – via via più potente e articolata – sono state indirizzate sugli interlocutori esteri, a cominciare dalle solide economie dell’Europa continentale, per poi passare a solcare oceani e confini continentali. La clientela italiana, esigente e soggetta a una concorrenza particolarmente agguerrita – a fronte di margini meno appealing – è stata praticamente accantonata, e il nostro paese è diventato per l’azienda esclusivamente un “bacino di fornitura”.

Una strategia che ha pagato più di ogni più rosea aspettativa, dato che un arco di tempo assurdamente breve Intech ha moltiplicato esponenzialmente volumi di vendita, giro d’affari, fatturato e struttura commerciale. Diventando un player di primo piano nel commercio mondiale di prodotti di automazione e non solo.

Dopo decenni di questa crescita, mai interrotta, la tranquillità e la lungimiranza di una realtà commerciale ormai più che consolidata, affiancate all’ambizione imprenditoriale e ad abilità predittive maturate con l’esperienza, hanno spinto il management a posare nuovamente lo sguardo su terreni ben noti e trascurati da tempo.Romagnolo Intech Automazione

Inoltre, con gli anni di Covid, i relativi lockdown per persone e merci, e tutta la serie di cambiamenti, di nuove dinamiche e geometrie “riassestate” che hanno interessato il mondo del commercio e l’economia globale, è risultato saggio e opportuno aprire nuovamente tutte le porte che, negli anni, erano state lasciate socchiuse. Per meglio affrontare la contingenza e avere qualche ulteriore asso nella manica per il futuro.

Ecco dunque un nuovo agente commerciale interamente dedicato ai clienti italiani, Federico Romagnolo, che accantona l’attività di buyer per interagire direttamente (e fisicamente, con frequenti visite) con i nostri partner commerciali presenti sul territorio nazionale.

Romagnolo ha ricevuto una formazione pluriennale nella gestione dei fornitori italiani: è responsabile dell’aggiunta di centinaia di brand alla nostra offerta e ha significativamente contribuito a migliorare le condizioni commerciali di innumerevoli famiglie di prodotti.

Ora, facendo tesoro dell’esperienza accumulata e della spiccatissima attitudine all’interazione diretta e alla socialità, Federico ha intrapreso questo nuovo percorso di vendita “tradizionale”, costruendo fin da subito rapporti cordiali e di fiducia con gli stakeholder di Intech Automazione e inanellando fin dalle prime settimane una serie di successi, commerciali e strategici.

Buon lavoro Federico!

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Intech Automazione is returning to the Italian market – never abandoned but deliberately neglected for some time – with the energy of a new, experienced, and strong-willed salesperson, Federico Romagnolo.

To explain the decision, it could help to take a step back.

In the early years of the new millennium, Intech Automazione, then a medium-sized distributor of industrial products in the Italian and Swiss markets, began to turn to foreign markets.

In a few months, all the company’s energies were directed toward foreign interlocutors, starting with continental Europe’s solid economies, and then moving on to other continents. Italian customers, demanding and subject to particularly fierce competition – in view of less appealing margins – were practically set aside, and our country became mainly a “supply basin” for the company.

Such strategy has paid off more than any wildest expectations, in a very short span of time Intech has exponentially multiplied sales volumes, turnover, turnover, and business structure. Becoming a major player in the global trade of automation products and beyond.

After decades of this growth, which has never been interrupted, the peace of mind and foresight of a now more than established business reality, coupled with entrepreneurial ambition and predictive skills gained through experience, have prompted management to once again set its sights on well-known and long-neglected terrain.

Moreover, with the Covid years, the related lockdowns for people and goods, and the whole series of changes, new dynamics, and “rearranged” geometries that have affected the world of commerce and the global economy, it seemed wise and appropriate to open again all the doors that, over the years, had been left ajar. To better cope with the contingency and have a few more tricks up our sleeves for the future.

Here, then, is a new sales agent entirely dedicated to Italian customers, Federico Romagnolo, who sets aside his activity as a buyer to interact directly with our business partners in the country.

intech back to italy

Romagnolo has been trained for many years in Italian suppliers management: he is responsible for adding hundreds of brands to our offering and has significantly contributed to improving the commercial terms of countless product families.

Now, building on his accumulated experience and a strong aptitude for direct interaction and social skills, Federico has embarked on this new path of “traditional” sales, immediately building cordial and trusting relationships with Intech Automazione stakeholders and racking up a series of successes, both commercial and strategic, from the very first weeks.

Buon lavoro, Federico!

Intech Automazione at IVS and SPS Italia

Intech Automazione at Genoa’s MED Seawork